Cosa possiamo
aiutarti a trovare?
Ricerche suggerite

Torna al Journal
Yuval Avital presenta la sua opera “Rivers” a Montelupo Fiorentino
La performance, un'interpolazione sonora dal vivo tra un fiume "naturale" e uno "vocale", era stata commissionata nel 2015 all'artista da Cittadellarte. Il 30 settembre l'opera andrà in scena come evento di chiusura del Tempo Reale Festival Suono Vivo Y nel comune toscano.
Arte e società

Rivers è un lavoro commissionato all'artista da Cittadellarte nel 2015, in occasione dell'inaugurazione della sede permanente del Terzo Paradiso. A Montelupo, invece, l'opera segnerà la chiusura di Tempo Reale Festival - Suono Vivo Y nell'ambito del Progetto Riva 2018. "La performance - si legge in una nota stampa - rappresenta sia una metafora sia una concreta azione sonora, nella quale la voce, il gesto e i materiali registrati s'intrecciano in un'esperienza spaziale e sensoriale, invitando il pubblico a immergersi e a ricercare un incontro intimo e umano".
"Il percorso di ricerca che ha portato alla creazione di Rivers - spiega Yuval Avital - mi ha fatto pensare all'analogia tra percorsi di acqua e percorsi umani e, tra questi, soprattutto all'esodo dei profughi. Il mio nome vuol dire letteralmente 'torrente' in ebraico. Noi, come le acque, siamo tutti interconnessi: alla base della performance c'è l'essenzialità di questa semplice verità, che chiede soltanto l'attenzione di chi osserva per essere rivelata".
Prima della performance, tra le 15 e le 17 a Montelupo, è previsto un viaggio acustico nel silenzio della Villa Medicea dell'Ambrogiana (ex manicomio criminale), ideato da Francesco Giomi e a cura di Loredana Terminio, di Tempo Reale.
La partecipazione ad entrambi gli eventi sarà ad ingresso libero.
Crediti fotografici immagine di copertina: Rivers, 2015; foto di Pierluigi Di Pietro (archivio Cittadellarte-Fondazione Pistoletto).
Foto di Yuval Avital di Benny Steiner.