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"Da dove guardi il mondo", all'Opificiodellarte uno spettacolo di danza

Il 29 settembre, a Biella, è in programma uno show - organizzato nell’ambito degli eventi collaterali della mostra "Padre e Figlio" - che porta in scena la storia di Danya, una bambina di nove anni che fatica ad imparare a scrivere. Scopriamo tutti i dettagli.

Cronaca Biellese

Domenica prossima, presso l'Opificiodellarte si svolgerà lo spettacolo Da dove guardi il mondo, vincitore del Premio scenario infanzia 2017 e realizzato in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. L'iniziativa, che si rivolge in particolare a famiglie e bambini, pone sotto i riflettori - attraverso una narrazione teatrale - le vicende di Danya, una giovane studentessa che trova difficoltà nel percorso didattico che dovrebbe portarla a imparare a scrivere. L'appuntamento, a questo proposito, si concentra sulle difficoltà inerenti l'arte dell'apprendimento, sottolineando l'importanza che ricopre - nel percorso scolastico di ognuno - l'incontro con maestri o maestre validi. L'iniziativa si inserisce nel contesto degli eventi organizzati nell'ambito della mostra Padre e Figlio, curata da Alberto Fiz e realizzata da Fondazione CR Biella, Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna (l'esposizione sarà visitabile fino al 13 ottobre nelle sedi espositive di Cittadellarte, Palazzo Gromo Losa e Casa Zegna). Per prendere parte, come pubblico, allo show teatrale - 5 euro il costo - è preferibile prenotarsi contattando la segreteria di Opificiodellarte di via De Agostini 7 al numero 015.30901 o all'indirizzo mail info@opificiodellarte.it.

“Danya - si legge nella pagina Facebook dell'evento in relazione alla storia dello show - è una bambina di nove anni che non ha ancora imparato a scrivere. È l’eccezione che non conferma la regola. Lungo il cammino che porta alla scrittura si ferma, perde dei pezzi, o forse le mancano, o forse quelli che ha non sono giusti per lei. Passo dopo passo incontra quattro amici, ognuno portatore di qualità fisiche, caratteriali e comportamentali che li rendono diversi e unici di fronte agli occhi curiosi di Danya. Impara a conoscere i quattro amici e di ognuno di loro conserva un pezzo e, pezzo dopo pezzo, Danya riesce a metterli insieme e a riprendere il cammino per giungere al suo punto di allegria”.