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Battaglia al Coronavirus, le Fondazioni di origini bancaria stanziano 40 milioni di euro
Le donazioni arrivano da ogni parte d'Italia: un ausilio economico fondamentale che servirà per supportare l’assistenza sanitaria e sostenere le organizzazioni del Terzo settore, grazie a un fondo di garanzia dedicato.
Arte e società
Il Comitato esecutivo di Acri, riunitosi (in videoconferenza) mercoledì scorso, ha deliberato l’attivazione di un ‘Fondo di garanzia rotativo’ a sostegno delle esigenze finanziarie delle organizzazioni del Terzo settore. “Con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, grazie a un effetto di leva finanziaria, il Fondo - si legge nella nota stampa di Acri - permetterà l’erogazione di alcune decine di milioni di euro di finanziamenti (rimborsabili in massimo 18 mesi), portando così liquidità a migliaia di organizzazioni”. Non solo, per aumentare la capacità del Fondo di garanzia, potranno poi aggiungersi ulteriori contribuzioni volontarie da parte di singole Fondazioni. “Data la fragilità dei soggetti destinatari - viene specificato nel comunicato - al Fondo di garanzia si affiancherà inoltre un Fondo di copertura di 500mila euro, che consentirà di abbattere, sino ad esaurimento, gli oneri finanziari del primo ciclo di erogazione del plafond. L’erogazione dei finanziamenti avverrà mediante il sistema bancario. Acri coordinerà l’operazione sul piano dell’interlocuzione con le rappresentanze del Terzo settore, della sottoscrizione degli accordi con gli istituti di credito, del richiamo dei contributi accantonati dalle Fondazioni, del monitoraggio dell’iniziativa e della rendicontazione periodica”.
Un supporto per le realtà del Terzo settore che può risultare salvifico, visto che il Governo sta adottando misure straordinarie specificatamente volte al contenimento degli effetti collaterali dell’emergenza sanitaria, al contrario del mondo dell'associazionismo, che al momento non sembra essere oggetto di mosse adeguate a garantirne la continuità. Come riportato in un nostro precedente articolo (dove abbiamo approfondito le criticità attuali di quest'ambito), le realtà del Terzo settore, oltre a subire le conseguenze dell’interruzione dell’attività, devono far fronte a una fragilità dal punto di vista finanziario, accentuata se le realtà in questione si trovano a fronteggiare casi di disagio sociale. “Aiutateci ad aiutare”, aveva affermato in quest'ottica Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del Terzo settore. Sì, perché associazioni e sodalizi di quest'ambito, se non adeguatamente supportati sul piano finanziario, rischiano di subire contraccolpi che possono minarne le possibilità di sopravvivenza. È in questo contesto che s'inserisce il supporto economico delle Fondazioni di origine bancaria, che, per contrastare l’emergenza Covid-19, hanno stanziato* complessivamente oltre 35 milioni di euro servirà - come accennato - per supportare l’assistenza sanitaria e sostenere le organizzazioni del Terzo settore, grazie a un fondo di garanzia dedicato. Ecco che, una luce di solidarietà, s'intravede per queste realtà, pronte a ripartire con nuove forze e risorse per aiutare chi ne ha più bisogno.